Il tema del fenomeno della crisi aziendale è divenuto di estrema attualità a causa del contesto attuale nel quale le aziende operano, caratterizzato da un numero crescente di realtà economiche in crisi. Inoltre, la rapidità con la quale avviene il passaggio dal declino alla crisi ha indotto gli studiosi a ragionare in modo più approfondito sul fenomeno della crisi aziendale.
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L’obiettivo del lavoro è quello di elaborare un "modello di percezione del fenomeno della crisi aziendale". Esso costituisce una sorta di mappatura schematica dei sintomi più frequenti e delle principali cause della crisi, individuati dalla letteratura ed avvertiti da una serie di soggetti direttamente o indirettamente coinvolti dal fenomeno. Il framework teorico adottato in questo lavoro è rappresentato dal cosiddetto sensemaking view of crisis management. Si tratta di una logica di percezione di una serie di fattori legati al fenomeno della crisi, da parte dei soggetti direttamente o indirettamente coinvolti dalla crisi, che hanno permesso di identificare i principali sintomi e cause della crisi. Questa logica permette una diagnosi precoce della situazione aziendale, senza attendere il completo manifestarsi della crisi. Tale framework teorico è alquanto diffuso nello studio del crisis management, in quanto esso favorisce la schematizzazione delle percezioni provenienti dal contesto interno ed esterno all'azienda, sviluppando una consapevolezza condivisa sul fenomeno della crisi.