centro di Ateneo di Documentazione, Ateneo marche, biblioteche marche, università politecnica marche, Politecnica marche,università, marche, Sebina, biblioteche, catalogo biblioteca, ebook, digitale, prestito, libri, cd, dvd, consultazione, leggere

Evita i duplicati!

 

Se stai inserendo una pubblicazione già presente in catalogo, un pop-up ti avverte che stai creando un potenziale duplicato:

• Se è così, interrompi l’inserimento cliccando su Elimina Inserimento!
• Se non è un duplicato, clicca su Non è un duplicato.
• Clicca su Autoriconoscimento per chiedere di essere riconosciuto/a come autore/autrice della pubblicazione già esistente.

Clicca su Crea duplicato SOLO SE, pur trattandosi effettivamente di un duplicato, esigenze impreviste ne richiedono comunque l’inserimento forzato in catalogo. Dal momento che si tratta di un’opzione da utilizzare solo in casi eccezionali, è necessario inserire una motivazione.

Ciascun prodotto della ricerca deve essere presente in IRIS solo una volta, possibilmente depositato nella sua versione definitiva. Qualora venisse registrato in una forma non definitiva (first-on-line, in corso di stampa, ecc.) il/la responsabile del dato o le coautrici/i coautori interni riconosciuti devono completare la scheda prodotto con tutti i dati necessari immediatamente dopo la pubblicazione definitiva.

Le ristampe di una stessa edizione di un prodotto già depositato in IRIS, di norma, non devono essere depositate, anche se indicate con il termine edizione (2°ed., 3° ed. ecc.). Esse, infatti, generalmente sono identiche all’emissione precedente oppure presentano piccole differenze nel contenuto (ad esempio la correzione di refusi) o nella veste grafica.
Sono invece oggetto di una registrazione distinta (nuovo deposito) se:

• contengono variazioni significative nel contenuto (ad esempio contributi aggiuntivi o correzioni) indicate nel frontespizio o in un’altra parte della pubblicazione oppure evidenti dall’esame della pubblicazione stessa (ad esempio una premessa o prefazione alla ristampa);
• presentano variazioni nei principali elementi d’identificazione (ad esempio titolo diverso) o nell’estensione (ad esempio nella paginazione).

Ogni inserimento inizia con la scelta della Tipologia del documento/prodotto (articolo in rivista, contributo in volume, monografia, ecc.), sia che si opti per l'inserimento manuale che per quello automatico (tramite ricerca su banche dati). Ai fini della corretta indicizzazione, è molto importare associare al prodotto la tipologia adeguata in base alla sua natura. Per un aiuto nella scelta, consulta la Descrizione delle tipologie di prodotto.

Di seguito trovi istruzioni sulla compilazione di alcuni campi principali, presenti prevalentemente nelle macro-tipologie 1.Contributo in rivista, 2. Contributo in volume, 3. Libro, 4. Contributo in Atti di Convegno.

Clicca sulle frecce per ampliare le sezioni seguenti. 

Schermata 1 - Descrivere

• Anno di pubblicazione ▲
  
  
  Inserisci l'anno di pubblicazione.
  Se il prodotto è stato accettato, ma non ancora pubblicato, seleziona l'opzione "In corso di stampa", ma attenzione, a pubblicazione avvenuta, dovrai inserire l'anno di pubblicazione definitivo riaprendo la scheda (tasto Integra/Riapri).
  
  Per le pubblicazioni su periodico in cui l’anno riportato sulla numerazione del fascicolo/volume non coincide con quello di stampa effettiva, ad esempio fascicolo 2/2021 e anno di stampa 2022, riporta l’anno di stampa effettiva del periodico.

• Data di prima pubblicazione online▲
  
  
  Inserisci la data di prima pubblicazione online se il contributo è stato reso disponibile in rete dall'editore in modalità Online First o Early View, cioè prima della sua inclusione in un numero di rivista cartacea o online.
  Gli articoli Online firts (o ahead of print, in press, early access, ecc.) sono testi in redazione definitiva, ma che non sono stati ancora pubblicati ufficialmente in una rivista; hanno un DOI, ma sono privi di volume e fascicolo assegnati. 
  
  Ricorda di non creare due schede dello stesso prodotto anche se uscito prima in Online First e poi pubblicato definitivamente. Creane una e compila correttamente i due campi appena descritti.   
  
  

Schermata 2 - Descrivere

• Rivista – Colonna/Serie▲
  
  
  I campi non sono compilabili manualmente, ma l’informazione va recuperata dal Catalogo nazionale dei periodici ANCE, lanciando una ricerca per titolo o ISSN e selezionando la rivista/collana desiderata.
  
  Se il titolo della rivista o collana non è presente nel catalogo, è necessario proporne l’inserimento cliccando su Inserisci manualmente. ANCE risponderà all’indirizzo email indicato nel giro di qualche giorno; in attesa della risposta, e in caso di risposta negativa, la pubblicazione non potrà essere inviata con successo al Sito Docente (LoginMIUR).

• Codici ISI/WOS, Scopus▲
  
  
  Anche se non obbligatori, è fortemente consigliato inserire i codici WOS e Scopus (se disponibili).  Se non è presente almeno uno dei codici, infatti, la pubblicazione non viene conteggiata a fini valutativi, ad esempio nel caso della simulazione degli indicatori relativi alla produzione scientifica in relazione alle soglie della Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN), né vengono recuperati i dati citazionali. È fortemente consigliabile inserire anche i codici ISBN e PubMed (se disponibili).
  
  Dove si trovano?
  SCOPUS: lo trovi all’interno della URL del documento. Ad esempio in https://www.scopus.com/record/display.uri?eid= 2-s2.0-85122743749&origin=resultslist&sort=plf-f&src=s&..., l'ID Scopus è: 2-s2.0-85122743749
  
  WEB of SCIENCE: lo trovi nella URL del documento. Ad esempio in https://www.webofscience.com/wos/woscc/full-record/ WOS:000343249300013, l’ID ISI/WOS è WOS:000343249300013. N.B. deve essere riportato in IRIS anche il prefisso WOS:
  
  PUBMED: lo trovi nel campo PMID.
  
  ISBN: di solito lo trovi nella quarta di copertina del volume e va inserito in IRIS senza il prefisso “ISBN”, con o senza i trattini.
  
  Clicca QUI per scoprire come recuperare automaticamente i codici che non hai inserito.

• Volume, Fascicolo, Pagine▲
  
  
  La compilazione di questi campi non è obbligatoria ma è fortemente consigliata per una corretta creazione della citazione bibliografica. Inserendo pagina iniziale e finale il numero totale delle pagine viene calcolato in automatico.

• DOI▲
  
  
  Se è presente un DOI (Digital Object Identifier, identificativo spesso associato alle risorse digitali) si consiglia fortemente di indicarlo.
  N.B: il DOI deve essere riferito univocamente alla pubblicazione da inserire, non usare DOI che si riferiscono ad intere sezioni (es. book of abstracts ecc.);  ad esempio, se si sta caricando un capitolo di volume, se disponibile,va inserito il DOI specifico di quel capitolo, non quello dell'intero volume.

• Abstract▶
  
  
  La compilazione di questo campo non è obbligatoria ma è fortemente raccomandata anche ai fini delle campagne di valutazione. Puoi inserire Abstract in più lingue, compilando un diverso campo Abstract per ogni lingua scelta. Per aggiungere un campo, clicca il pulsante + Aggiungi ancora.
  Tieni presente che gli abstract in inglese vengono recuperati più facilmente dai motori di ricerca.

Schermata 3 – Descrivere – Riconoscimento autori/autrici

• Autore/Autrice/i▲
  
  
  Nel campo “Autore/Autrice/i ” vanno inseriti tutti gli autori/le autrici così come compaiono sulla pubblicazione, compreso/a te stesso/a. In caso di importazione automatica della pubblicazione tramite identificativi, gli autori saranno già presenti, ma andranno comunque controllati.
  
  In caso di inserimento manuale, la stringa autori deve essere composta secondo il formato:
  
  Cognome, Nome; Cognome, Nome; ecc.
  
  Dopo l’ultimo nome non deve essere inserito alcun segno di punteggiatura.
  
  Dopo aver inserito la stringa autori, clicca sul tasto Elabora stringa autori per l’inserimento della stringa e la verifica degli autori/autrici interni, quelli esterni e quelli da disambiguare.
  
  IRIS riconoscerà in automatico gli autori/le autrici UNIVPM (in verde) e invierà una mail agli altri per il riconoscimento del prodotto, evitando a questi ultimi il nuovo inserimento della pubblicazione. Nel caso di riconoscimenti automatici errati (ovvero nomi in verde non UNIVPM), si potrà cliccare sull’apposita icona per disconoscere l’autore.
  Nel caso di autori/autrici da disambiguare (in giallo), ovvero quando il sistema rileva più persone con il medesimo cognome, portare il puntatore sopra ciascun nome e scegliere l’autore corretto (che apparirà su sfondo verde nella lista degli autori).
  Quando un riconoscimento in dubbio (segnalato dal colore arancione) non viene risolto, IRIS tuttavia consente di procedere con l’inserimento, ma considera automaticamente l’autore/l'autrice come esterno/a all’Ateneo. 
  
  ATTENZIONE: se inserisci una pubblicazione di cui sei autore/autrice  ma non ti sei riconosciuto/a come autore/autrice interno/a, quella pubblicazione comparirà nel tuo desktop prodotti,  ma non ti sarà “realmente attribuita” e pertanto non sarà computata come tua ai fini valutativi.
  
  Collaboration Group
  I membri di un "Collaboration Group" si indicano nel campo Autori, in coda agli altri autori/autrici. Dopo aver cliccato su Elabora stringa autori, per ogni  autore/autrice nella colonna Tipo, seleziona membro del Collaboration Group. Se vuoi modificare un elenco di autori già presente (per esempio se hai importato la pubblicazione attraverso una procedura di catalogazione rapida), clicca sul pulsante Modifica stringa autori, aggiungi i membri del Collaboration Group poi clicca su Elabora stringa autori.
  
  
  
  In caso di importazione automatica tramite identificativi, può capitare che, se la pubblicazione ha un elevato numero di autori/autrici, possano crearsi delle incerte attribuzioni UNIVPM. In una situazione come questa,  è opportuno disconoscere tutti gli autori cliccando sull’apposita icona e, in seguito, procedere con il riconoscimento di ciascuno, portando il puntatore sopra ogni nome e scegliendo nel pop-up il nome corretto (che, dopo la scelta, apparirà su sfondo verde nella lista degli autori).